speed Tracker
Home > Magazine > Menopausa: la dieta influenza la gravità dei disturbi

Menopausa: la dieta influenza la gravità dei disturbi

alimentazione menopausa

La dieta può influenzare i disturbi e i sintomi della menopausa? La risposta è sì, secondo studi recenti.

A cura di Redazione Lynda

La dieta mediterranea riduce i disturbi della menopausa

Diversi studi scientifici, tra cui un’autorevole studio italiano pubblicato nel 2022, confermano che il modo in cui mangiamo può influenzare il modo in cui viviamo la menopausa, specie quando si tratta di disturbi e sintomi quali vampate, sudorazioni notturne, ma anche le alterazioni dell’umore. In particolare, seguire una dieta mediterranea — o comunque un’alimentazione a basso contenuto di grassi, zuccheri e proteine animali — può contribuire a ridurre l’intensità e la frequenza dei disturbi e dei sintomi tipici di questa fase della vita. Per molte donne, curare l’alimentazione menopausa diventa quindi un elemento centrale del proprio benessere.

La dieta mediterranea, ricca di frutta fresca, verdura, legumi, cereali integrali e olio extravergine di oliva, ha mostrato effetti protettivi contro alcuni dei sintomi più fastidiosi, come vampate di calore, sudorazioni notturne e sbalzi d’umore. Secondo i dati, chi segue questo tipo di alimentazione ha riportato una minore incidenza di questi disturbi vasomotori e anche un miglioramento dello stato emotivo, con meno episodi depressivi.

Ma c’è di più: il beneficio riguarda anche il sonno, un altro aspetto critico per molte donne in menopausa. Sebbene l’insonnia resti un problema diffuso, le donne che adottano una dieta sana riferiscono di dormire meglio e sentirsi più riposate.

Perché ciò che mangiamo influenza il benessere ormonale?

Durante la menopausa, la produzione di estrogeni cala drasticamente. Questo squilibrio ormonale influisce su molte funzioni fisiologiche, tra cui il metabolismo, la termoregolazione e l’umore. L’alimentazione può intervenire in modo positivo su questi meccanismi, modulando la risposta infiammatoria, favorendo l’equilibrio della flora intestinale e fornendo nutrienti utili al sistema nervoso.

Un eccesso di zuccheri semplici, grassi saturi e carni rosse può aumentare lo stress ossidativo e l’infiammazione, peggiorando i sintomi. Al contrario, una dieta ricca di fibre, antiossidanti, vitamine e grassi buoni (come gli omega-3 presenti nell’olio d’oliva e nella frutta secca) può aiutare il corpo ad adattarsi meglio ai cambiamenti ormonali. È in questo contesto che l’alimentazione menopausa assume un valore concreto, come strumento di supporto quotidiano.

Pertanto, tornando alla domanda iniziale, la risposta è sì: come mangiamo influenza il modo in cui ci sentiamo in menopausa. Non si tratta di una “dieta per dimagrire”, ma di un vero stile di vita alimentare, capace di sostenere corpo e mente in un momento delicato e pieno di trasformazioni.

Bibliografia

Mediterranean Diet: What Are the Consequences for Menopause?

Cosa leggerai

Potrebbe interessarti anche...

Giornata Mondiale per il Cuore: menopausa e sintomi cardiaci

Giornata Mondiale per il Cuore: menopausa e sintomi cardiaci In occasione della Giornata Mondiale per il Cuore, che si celebra ogni anno il 29 settembre, è importante richiamare l’attenzione delle donne sul legame tra menopausa e salute cardiovascolare. In questo momento della vita, il rischio cardiovascolare per le donne in menopausa aumenta sensibilmente: essere informate […]

Tumore al seno e sindrome genitourinaria: sono sicuri gli estrogeni vaginali?

Tumore al seno e sindrome genitourinaria: sono sicuri gli estrogeni vaginali? Le donne con tumore mammario spesso sviluppano sintomi della sindrome genitourinaria durante la menopausa indotta chirurgicamente o con le terapie oncologiche. L’uso della terapia con estrogeni vaginali viene spesso evitata per il timore che possa aumentare il rischio di recidiva tumorale, lasciando molte pazienti […]

Menopausa: perchè aumenta il rischio cardiovascolare?

Menopausa: perché aumenta il rischio cardiovascolare? La menopausa rappresenta un momento di transizione critico per la salute cardiovascolare femminile. La transizione menopausale è infatti associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, principalmente a causa dell’alterazione del metabolismo lipidico (dei grassi) e glucidico (degli zuccheri), e della ridistribuzione del grasso corporeo, che porta all’obesità […]

Potrebbe interessarti anche...

Giornata Mondiale per il Cuore: menopausa e sintomi cardiaci

Continua a leggere arrow_right_alt

Tumore al seno e sindrome genitourinaria: sono sicuri gli estrogeni vaginali?

Continua a leggere arrow_right_alt

Menopausa: perchè aumenta il rischio cardiovascolare?

Continua a leggere arrow_right_alt
Forum

Conversazioni vere e d'ispirazione intorno al tema della premenopausa e menopausa, partecipa anche tu.

Shop

Scopri i prodotti Lynda

Ritrova energia, vitalità e serenità con prodotti e formulazioni uniche, con ingredienti naturali, sicuri e di efficacia scientificamente provata.
shopping_bag Accedi allo shop
Parlane con la community
  • info I contributi della community dovranno essere approvati dalla redazione Lynda prima di essere pubblicati
  • info I contributi della community saranno approvati e moderati in osservanza delle linee guida dei
  • info Il tuo contributo verrà caricato nella sezione Domande della community
mark_email_read
Verifica il tuo indirizzo email per vivere al meglio l'esperienza Lynda!
Commenta l'articolo
  • info I contributi della community dovranno essere approvati dalla redazione Lynda prima di essere pubblicati
  • info I contributi della community saranno approvati e moderati in osservanza delle linee guida dei
mark_email_read
Verifica il tuo indirizzo email per vivere al meglio l'esperienza Lynda!
check_circle
warning