La menopausa, con i suoi molteplici disturbi, irrompe spesso nel pieno della vita lavorativa femminile, tra i 45 e i 55 anni. Vampate, sbalzi d’umore, difficoltà di concentrazione e altri sintomi possono impattare significativamente sulle performance professionali e sulla gestione degli impegni quotidiani. Esploriamo come questi disturbi influenzano il mondo del lavoro.
A cura di Redazione Lynda
Disturbi della menopausa: come impattano sul lavoro
Il lavoro e le performance lavorative possono essere fortemente condizionate dai disturbi e sintomi della menopausa, fin dal suo esordio con la premenopausa. 9 donne su 10 entrano in menopausa tra 45 e 55 anni. In questo periodo la donna è spesso al massimo della propria vita lavorativa. Insieme alle richieste che vengono dalla famiglia, dai figli e anche dai genitori che invecchiano, ecco che ci si mette anche la menopausa a stravolgere la vita di noi donne. Senza parlare di come, i vari disturbi e sintomi, possono impattare e cambiare il modo di vivere gli impegni sociali e professionali, facendoci fare lo slalom tra vampate, imbarazzi e tabù.
Tra i più comuni disturbi riferiti dalle donne in menopausa, che impattano sul proprio lavoro, troviamo:
- Le vampate di calore e sudorazione notturna possono portare a stress, difficoltà di concentrazione, interruzioni del sonno durante la notte, sensazione di stanchezza, affaticamento, sonnolenza durante il giorno
- I cambiamenti dell’umore possono portare a una maggiore irritabilità, ansia, depressione, difficoltà di gestione dello stress al lavoro
- La secchezza vaginale si può manifestare con il disagio a stare sedute, fastidi a indossare pantaloni stretti e la biancheria intima, possibili infezioni ricorrenti
- La difficoltà a ricordare e memorizzare, insieme alla difficoltà di concentrazione, possono portare a un calo della produttività, e all’aumento della frequenza di errori sul lavoro
- L’aumento di peso può causare depressione, sensazione di inadeguatezza, ma anche rischio aumentato di sviluppare diabete, alti livelli di colesterolo, malattie cardiovascolari e metaboliche.
La menopausa è diversa per ogni donna: alcune non hanno disturbi, altre riescono a gestirli con l’attività fisica, con gli integratori, o altri metodi, altre donne ne sono sopraffatte.
Cosa fare se sei in difficoltà al lavoro?
Se ti trovi in difficoltà, sappi che ci sono diversi rimedi personalizzati per ogni disturbo, dagli integratori, alla mindfullness, all’alimentazione, fino alla TOS, la terapia ormonale sostitutiva.
Non avere timore di chiedere al tuo medico la soluzione più adatta a te.
Non essere in imbarazzo se vuoi assumere la terapia ormonale sostitutiva, che oggi è disponibile in un mix di ormoni, dosaggi personalizzati e vie di somministrazione diverse, come la transcutanea con i cerotti, la via orale con le pastiglie, ad esempio. La terapia ormonale sostitutiva è riconosciuta a livello internazionale per la validità del metodo ormonale personalizzato: i benefici superano i rischi quando la terapia è disegnata su misura come un abito sartoriale.
Non rinunciare a vivere serenamente la menopausa. Non sei sola. Parla della tua esperienza nel Forum di Lynda.