A cura di Redazione Lynda
Lo stress può peggiorare le vampate in menopausa. Ma è possibile interrompere questo meccanismo e uscire dal circolo vizioso che si crea, con consapevolezza e strategie mirate.
Il legame tra stress e vampate è reale
Se sei in menopausa e hai notato che le vampate di calore peggiorano quando sei stressata, non è solo una tua impressione: la scienza conferma questo legame. Studi come lo SWAN – Study of Women’s Health Across the Nation, uno dei più importanti a livello internazionale sulla salute femminile, hanno mostrato con chiarezza che lo stress incide sui sintomi della menopausa, aumentando la frequenza e l’intensità delle vampate.
Lo conferma anche una recente ricerca del University College of London, pubblicata su PlosOne nel 2021, che ha indagato l’effetto dello stress su un ampio campione di donne in menopausa. I ricercatori hanno considerato molteplici fattori – età, stato civile, abitudine al fumo, percezione della propria salute, etnia e fase menopausale – e hanno rilevato un dato significativo: le donne che avevano vissuto eventi stressanti mostravano un aumento del 21% delle vampate di calore rispetto a chi non aveva affrontato situazioni critiche nello stesso periodo.
Questo dato è importante, perché conferma che le emozioni influenzano il corpo, e che eventi come un lutto, una separazione, un problema lavorativo o familiare, possono aggravare i disturbi vasomotori tipici della menopausa.
Stress e ormoni: come si alimenta il circolo vizioso
Il legame tra stress e vampate è anche biologico. Durante la menopausa, i livelli di estrogeni calano progressivamente, e questo può alterare il funzionamento dell’ipotalamo, l’area del cervello che regola la temperatura corporea. A questo si aggiunge il ruolo del cortisolo, l’ormone dello stress: quando è elevato, può destabilizzare ulteriormente i meccanismi di termoregolazione, rendendo le vampate più frequenti e improvvise.
Ma non solo. Le vampate, specie se notturne, interrompono il sonno, causando stanchezza, irritabilità e maggiore vulnerabilità allo stress. Il risultato è un circolo vizioso, in cui lo stress peggiora le vampate, che a loro volta aumentano lo stress.
La buona notizia? Questo meccanismo può essere interrotto. Come? Lavorando sulla gestione dello stress e adottando strategie che aiutano a regolare il sistema nervoso e migliorare la qualità della vita.
Consigli pratici per spezzare il circolo
Anche se ogni donna è diversa, esistono strategie validate che possono aiutare a ridurre l’impatto dello stress sulle vampate:
- Respira bene: tecniche di respirazione consapevole, come la respirazione diaframmatica o il metodo 4-7-8, aiutano a calmare il sistema nervoso in pochi minuti.
- Muoviti regolarmente: l’attività fisica moderata, come camminare o fare yoga, riduce il cortisolo e migliora l’umore.
- Fai spazio al sonno: crea una routine serale rilassante, limita la luce blu la sera e, se possibile, vai a dormire sempre alla stessa ora.
- Accetta e normalizza: le vampate sono fastidiose, ma non pericolose. Smettere di lottare contro ogni sintomo può alleggerire il carico emotivo.
- Parlane: condividere il proprio vissuto con altre donne, come molte già fanno nel Forum Lynda, o con un professionista può aiutare a riformulare l’esperienza della menopausa in modo più sereno e consapevole.
La menopausa non è una malattia, ma un cambiamento naturale nella vita di ogni donna. Quando però si intreccia con stress e pressioni quotidiane, può diventare un momento complesso. Riconoscere il legame tra stress e vampate è il primo passo per intervenire.
Bibliografia
The relationship between social support, stressful events, and menopause symptoms